E’ online da pochi giorni una piattaforma sul sito di Infratel Italia (www.infratelitalia.it), società del Ministero dello Sviluppo Economico attuatrice dei Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo per ridurre il digital divide nelle aree a fallimento di mercato, che fa scoprire, paese per paese, la situazione della banda ultra larga e lo stato di avanzamento dei lavori per realizzarla.
Basta inserire il nome del proprio Comune o di una qualunque altra città o Regione italiana e apparirà una mappa con la rete già realizzata sul territorio di interesse e i dati di copertura (banda larga e banda ultra larga a 30 e 100 MB). E’ presente inoltre la classificazione del Comune in zona bianca (nessun operatore vuole investire e quindi è ammissibile l’intervento pubblico), grigia (solo un operatore fornisce il servizio di connettività a banda ultralarga o lo farà nei prossimi 3 anni) e nera (due o più operatori forniscono la connettività a banda ultralarga o lo faranno nei prossimi 3 anni e l’intervento pubblico non è ammesso).
Sempre consultando la stessa ricerca sarà possibile venire a conoscenza dell’avanzamento dei lavori di realizzazione di infrastrutture, i tempi medi, la tipologia di lavori in corso e la data prevista per la fine degli stessi. Infratel ci informa anche sui dati nazionali, facendoci scoprire che finora il 96,9% della popolazione ha accesso alla banda da 2-20MB, il 22,3% alla banda da 30 MB e il 2,4% a quella da 100 MB. L’obiettivo del Governo è di arrivare al 100% di copertura nel 2020.
Cercando nella barra, ad esempio, Sala Consilina (clicca QUI), leggiamo che il 96% degli abitanti è raggiunto da banda larga, mentre il divario digitale è al 100% per quanto riguarda l’ultra larga, anche se sono previsti, secondo Infratel, interventi di infrastrutturazione in tal senso. Si legge ancora che le infrastrutture completate nel Comune capofila del Vallo sono il 72% e che il Piano Nazionale Banda Ultra Larga, attualmente al 45% di completazione, verrà ultimato per ottobre 2015.
– Chiara Di Miele –