Lo Sporting Sala Consilina, nonostante si presentasse allo scontro diretto in chiave playout in piena emergenza, trova una prestazione fatta di carattere e di orgoglio che ridà fiducia ad un ambiente apparso depresso dopo gli ultimi risultati negativi e centra una vittoria larga (5-1) contro la Tombesi di Ortona.
In questo modo si colloca in una posizione di classifica meno pericolosa, anche se nel finale di stagione non dovrà concedersi altre distrazioni. La sfida andata in scena al PalaCappuccini non si era messa bene per i ragazzi del tecnico Rosciano, che anche questa volta sono partiti con una rete incassata nei primi minuti: al 3’ il talentuoso under Romagnoli, su calcio piazzato, ha beffato la difesa gialloverde e portato in avanti i suoi.
Per i presenti nell’impianto e quanti seguivano la diretta Facebook è sembrato di rivedere un film già visto. Ma dopo l’inizio incerto, Gallon oggi con la fascia di capitano e i compagni hanno cominciato ad aprire le danze e dopo aver colpito due legni, una traversa di Manfroi e un palo di Egea, all’11’ Zonta ha trovato la rete dell’1-1. E la prima frazione si è chiusa sul pareggio. La ripresa è partita sulla falsariga del primo tempo con i salesi a tenere in mano il gioco e dopo aver colpito un’altra traversa Manfroi si è sbloccato siglando il 2-1. Il tecnico Rosciano, costretto a fare i conti con una panchina cortissima ha rischiato anche Abdala che era uscito per una distorsione alla caviglia e l’ex nazionale argentino ha ripagato con una spettacolare rete che ha fatto incanalare la partita sui binari giusti. Poi la scelta della Tombesi di puntare sul portiere di movimento che però è stata fatale, infatti lo Sporting è andato altre due volte a rete dapprima con Egea e poi con Manfroi, che al rientro dopo una pausa Covid, ha siglato la sua doppietta personale fissando il punteggio sul definitivo 5-1. Con questa vittoria lo Sporting Sala Consilina si porta a quota 27 e si lascia alle spalle la Roma C5 e la stessa Tombesi.
Soddisfatto il patron Giuseppe Detta al termine del match: “Onore alla squadra che ci ha sempre creduto e ci ha messo il cuore pur essendo in emergenza. Abbiamo ottenuto i tre punti che ci consentono di guardare al traguardo salvezza con più convinzione e consapevolezza. Ora abbiamo tre settimane per preparare al meglio la prossima trasferta sul campo della Mirafin”.
La serie A2 osserva due giornate di stop si ritorna in campo il 9 aprile.