“Ci stiamo avvicinando alla stagione estiva, ma ci sono dei prodotti tipici della primavera che non lascerei mai, come il Carciofo Bianco di Pertosa“. Così lo chef Gennaro Esposito elogia, in un suo post Instagram, il rinomato carciofo del Vallo di Diano.
“Fino a giugno lo troviamo ancora e quindi mi affretto ad utilizzarlo nelle mie ricette entro la fine del mese – scrive lo chef stellato -. I carciofi di Pertosa sono rari, una delle varietà più insolite della Penisola e un’eccellenza del Vallo di Diano e Tanagro, tanto da essere riconosciuti come un presidio Slow Food della Campania“.
Il nome esprime la sua caratteristica più evidente: è un carciofo dal colore verde tenue con note di bianco argenteo. Le peculiarità del Carciofo Bianco di Pertosa, la sua tenerezza e delicatezza, il suo ottimo sapore, lo rendono un prezioso ingrediente in cucina.
“Approfittiamo di quest’ultimo periodo per godere delle caratteristiche d’eccellenza di questa varietà di carciofo – dice lo chef Esposito -, onoriamo l’impegno dei produttori locali che si sono adoperati nel valorizzarlo quando una fase di abbandono ne stava minacciando la sopravvivenza. Una riscoperta che oggi è diventata una fortuna!“