La filiera dei prodotti agroalimentari di qualità in Italia si consolida, infatti secondo l’Istat a ottobre il Paese si posiziona al primo posto con 299 riconoscimenti Dop (denominazione di origine protetta), Igp (identificazione geografica protetta) e Stg (specialità stagionale garantita), seguita dalla Francia con 245 prodotti.
I produttori di carni fresche, formaggi, prodotti ortofrutticoli e cereali, olio extravergine di oliva e prodotti di panetteria hanno riportato un sostanzioso aumento rispetto al 2016.
Al Sud i dati indicano un incremento del 7,3% di produttori, 11,5% di trasformatori e 31,2% di allevamenti. Una crescita considerevole anche degli impianti di trasformazione, soprattutto per i prodotti ittici e l’olio extravergine di oliva.
Negli ultimi 10 anni i prodotti ortofrutticoli e cereali sono i principali settori in crescita, con 111 riconoscimenti, seguiti dai formaggi con 53 riconoscimenti e 46 per gli olii extravergine di olive. Tra i 299 prodotti agroalimentari riconosciuti in Italia nel 2017 in Campania 14 sono Dop e 9 Igp.
“La Provincia di Salerno ha un enorme patrimonio di prodotti tipici a testimonianza della biodiversità che i saperi degli agricoltori e degli artigiani hanno saputo conservare nei secoli – dichiara Vito Busillo, presidente provinciale di Coldiretti – L’enogastronomia è oggi il volano di un turismo sempre più gettonato e richiesto, basato sulla qualità e sul buon vivere”.
In Italia molte associazioni tutelano i prodotti di qualità, “la Coldiretti sta valorizzando molti prodotti con i mercati di Campagna Amica – continua Busillo – dove anche le piccole aziende e le produzioni di nicchia sono realtà apprezzate dai consumatori”.
– Rosanna Raimondo –