L’Istituto Professionale per i Servizi Sanitari e dell’assistenza sociale “G. Criscuolo” di Polla apre le sue porte agli studenti delle Scuole Medie del territorio.
Gli studenti interessati all’offerta formativa dell’Istituto, infatti, possono fissare appuntamenti singoli in presenza e online telefonando allo 0975/376006 oppure inviando una e-mail all’indirizzo saic872009@istruzione.it.
La Scuola Superiore di Polla, infatti, unica nel suo genere in tutto il Vallo di Diano e territori limitrofi, si occupa di formare i futuri tecnici socio- sanitari, la cui figura professionale è richiesta in vari contesti lavorativi quali l’ospedale, il Piano Sociale di Zona, asili nidi, centri per migranti e scuole. Inoltre chi vorrà continuare il suo percorso di studio potrà approfondire le competenze acquisite con l’iscrizione all’Università.
Le materie caratterizzanti il piano di studio generale dell’Istituto sono: Metodologie operative, Igiene e cultura medico-sanitaria, Psicologia generale e applicata, Diritto e legislazione socio-sanitaria. Le competenze in uscita, invece, individuate dal Miur, alla fine dei cinque anni di studio sono: Intervenire nella gestione dell’impresa socio sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale e partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali all’interno degli Enti del Terzo Settore. Lo studente che si iscrive in questo Istituto lo fa perché intende sviluppare una serie di abilità e acquisire delle nozioni pratiche e teoriche che gli consentano di organizzare e attuare interventi mirati, qualificati e adeguati a soddisfare i bisogni socio-sanitari di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale.
Al termine dei cinque anni di studio lo studente avrà appreso, infatti, come organizzare ed attuare interventi a sostegno delle esigenze socio-sanitarie e dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli, come partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali e utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio del servizio erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse. Per questo motivo le professioni maggiormente indicate dopo il diploma sono quelle di operatore socio-sanitario, animatore socio-culturale, educatori d’asilo nido, educatori di Comunità, operatori per l’autonomia (area handicap), supporto di attività educativa (area adolescenza e area anziani), supporto attività di mediazione culturale.
Per ogni altra opportuna informazione è possibile contattare l’Istituto.