Nonostante il periodo di emergenza sanitaria ed il conseguente lockdown, è proseguita l’attività della Polizia di Stato volta alla prevenzione e repressione dell’illegalità sul territorio provinciale.
Il Questore di Salerno ha inoltrato all’Autorità Giudiziaria nel mese di maggio cinque proposte della misura di prevenzione della sorveglianza speciale nei confronti di altrettante persone che, registrando a loro carico numerosi pregiudizi di polizia, hanno dimostrato di essere particolarmente inclini a violare le leggi e di rappresentare un pericolo per la collettività.
Per lo stesso motivo, il Questore ha inoltrato richiesta al Tribunale di Salerno per l’aggravamento di misure di prevenzione già in corso, visto il perdurare delle condotte antigiuridiche di alcune persone che ha reso necessario richiedere l’inasprimento della misura.
Sono stati emessi 26 provvedimenti di divieto di ritorno nei confronti di pluripregiudicati che, fuori dal luogo di residenza, hanno realizzato truffe o tentativi di truffa agli anziani, approfittando della loro vulnerabilità acuitasi con l’emergenza sanitaria in corso, e violando le misure di contenimento della diffusione da contagio da Coronavirus, allontanandosi dal proprio domicilio senza una giustificata motivazione. Per questo motivo sono stati sanzionati.
Infine 48 sono stati i provvedimenti di avviso orale adottati dal Questore nei confronti di altrettanti pregiudicati che, in particolare in questo periodo, hanno manifestato spregio verso le regole del vivere civile, contravvenendo alle misure di contenimento della diffusione da contagio.
– Chiara Di Miele –