Ieri il Consiglio regionale della Campania ha rinviato la discussione del disegno di legge sul suicidio medicalmente assistito.
Il testo giunto in aula non aveva il via libera della II Commissione Bilancio per la necessaria copertura finanziaria. E’ stato illustrato dal relatore, il consigliere Luigi Abbate, precisando che è finalizzato a disciplinare le procedure amministrative, ovvero i termini amministrativamente perentori e celeri per le risposte delle Asl alle richieste dei malati che si trovino nelle condizioni previste dalla sentenza 242/2019 della Corte Costituzionale.
Ma per il presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero l’assenza del parere della Commissione ha rappresentato un ostacolo insormontabile per poter procedere al voto. “Manca la copertura finanziaria alla legge, quindi manca la legge” ha affermato.
In merito alla vicenda oggi interviene il Presidente della Regione Vincenzo De Luca che ha scritto al Presidente del Consiglio regionale e al Presidente della Commissione competente.
“Ritengo indispensabile che i presidenti delle Commissioni consiliari competenti svolgano una tornata di consultazioni con tutti i soggetti portatori di interesse – ha precisato -. La tematica è estremamente delicata e complessa e tocca trasversalmente valori ed istanze primarie dei cittadini e delle istituzioni. Si rende indispensabile dunque acquisire sul disegno di legge la valutazione di tutti i soggetti coinvolti, come abbiamo sottolineato già in sede di presentazione del disegno di legge sulla famiglia con gli esponenti della Conferenza Episcopale della Campania. Invito dunque ad organizzare una tornata di consultazioni dei diversi soggetti ed enti interessati, a partire proprio dalla Conferenza Episcopale“.