Legambiente Paestum annuncia con tanta amarezza di aver lasciato la storica sede situata nella Torre 27, all’interno del Parco Archeologico di Paestum.
“Dopo l’insediamento della nuova Direttrice Tiziana D’Angelo, solo nell’ottobre 2022 siamo riusciti a firmare un nuovo accordo di programma e a formulare una nuova proposta per la Torre 27 – scrive sulla pagina Facebook Legambiente Paestum -. Poi, sono seguiti diversi mesi di silenzio fino al 21 febbraio 2023, quando in una breve mail ci viene comunicato che la Torre 27 non è più nella nostra disponibilità. A seguito di tale comunicazione sono state sospese tutte le iniziative socioculturali e di cura della cinta muraria”.
Verso la metà di maggio viene pubblicata la manifestazione di interesse a titolo oneroso proprio della storica sede di Legambiente Paestum, scaduta ormai il 5 giugno. Ma l’associazione di volontariato ha deciso di non partecipare.
“Leggendo l’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse riteniamo che ci sia il rischio concreto di un uso improprio del monumento finalizzato ad attività lucrative da parte di soggetti privati. Per un’associazione no profit è impossibile sostenere la somma prevista più gli oneri connessi alla stipula dell’eventuale concessione del bene, perché le attività socio-culturali che si andrebbero a tenere non comporterebbero introiti – sottolinea Legambiente Paestum -. Precisiamo, infine, che il valore economico delle attività di manutenzione ambientale del tratto delle mura che abbiamo curato, secondo i prezzari dell’Anas, ammonta a più di 13mila euro all’anno. Ci meraviglia che non sia stata presa in considerazione anche questa formula di partenariato sempre giudicata sufficiente per il passato, insieme alle tantissime iniziative socio-culturali che svolgevamo, anziché prevedere la sola concessione a titolo oneroso“.
Legambiente Paestum ricorda quello col Parco Archeologico come “un percorso lungo ed entusiasmante che ci ha visto collaborare con l’allora Soprintendente dott.ssa Giuliana Tocco, con la Direttrice del Museo di Paestum dott.ssa Marina Cipriani, con il Direttore del PAE dott. Gabriel Zuchtriegel e con funzionari, impiegati, custodi ed archeologi”.
In particolare, con Zuchtriegel sono nati due percorsi di visita denominati il “Sentiero della Sirena” e il “Sentiero degli Argonauti”, che consiste in una passeggiata dal cuore dell’area archeologica fino al mare, presso l’Oasi dunale. È nato, inoltre, il “Parco dei Piccoli”, un percorso didattico pensato proprio per arricchire l’offerta di visita all’area archeologica, rendendola più accessibile ai bambini.
“Ci congediamo contenti di questa lunga, bella, faticosa esperienza ma resteremo comunque sempre cittadini attivi nella cura, valorizzazione e fruizione del nostro patrimonio culturale”, conclude Legambiente Paestum.