L’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza, in considerazione del permanere delle esigenze straordinarie ed urgenti derivanti dalla diffusione del Covid-19 e della necessità di garantire i livelli essenziali di assistenza, ha indetto un avviso urgente per acquisire manifestazioni di disponibilità allo svolgimento di attività clinico-assistenziali nelle varie Unità Operative impegnate nella gestione straordinaria dell’emergenza sanitaria da parte di medici specialisti, anche in quiescenza (anche non iscritti al competente albo professionale, in conseguenza del collocamento a riposo) e di medici laureati in Medicina e chirurgia, abilitati all’esercizio della professione medica e iscritti all’Ordine professionale.
Alle linee di attività connesse alla gestione straordinaria dell’emergenza Covid-19 afferiscono, in via prioritaria ma non esclusiva, le seguenti discipline mediche: Anestesia e rianimazione; Medicina interna; Malattie infettive; Malattie dell’apparato respiratorio; Radiodiagnostica; Medicina e chirurgia di accettazione e d’urgenza; Igiene, epidemiologia e sanità pubblica; Geriatria.
Le istanze devono essere indirizzate al Commissario con i poteri di Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza a mezzo pec all’indirizzo aosancarlo@cert.ruparbasilicata.it. I termini per l’acquisizione delle manifestazioni di disponibilità sono da considerarsi sempre aperti durante lo stato di emergenza sanitaria.
L’incarico avrà durata semestrale, con decorrenza fissata al momento della sottoscrizione del contratto individuale di lavoro autonomo. Alla scadenza del termine, l’incarico potrà essere rinnovato secondo le esigenze dell’Azienda ed in considerazione del permanere della situazione emergenziale sanitaria. Possono formulare istanza professionisti cittadini di Paesi dell’Unione Europea sia cittadini di Paesi non appartenenti all’Unione Europea, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità e abilitati all’esercizio della professione medica secondo i rispettivi ordinamenti di appartenenza, previo riconoscimento del titolo.
– Chiara Di Miele –