L’Istat ha raccolto i dati sul tasso di occupazione degli italiani, di età compresa tra i 15 e i 64 anni, rilasciati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2018 che fanno riferimento all’anno di imposta 2017.
Il tasso di occupazione più alto tra i Comuni del Vallo di Diano e Tanagro si riscontra a Sant’Arsenio con il 54,35%, seguito da Polla con il 53,67%, Atena Lucana a 53,64%. A Pertosa si riscontra un tasso di 52,78%, seguita da San Pietro al Tanagro con 51,84% e Casalbuono con 51,73%.
A seguire San Rufo che riporta un tasso di occupazione pari a 50,54%, seguito da Auletta con 51,45%, Montesano sulla Marcellana con 50,12%. Con un tasso inferiore al 50% ritroviamo Sala Consilina con valori pari a 49,27%, ex aequo per Salvitelle e Sassano con tasso pari a 48,71%, Sanza con 48,64%, seguiti da Buonabitacolo con 48,52% e Caggiano con 47,16%.
Fanalino di coda per Padula con valori pari a 46,58%, Teggiano con 44,45% e infine Monte San Giacomo con il tasso di occupazione pari a 42,62%.
I dati sull’occupazione sono stati rapportati alla popolazione residente per ogni singolo Comune al 1° gennaio 2018, censita sempre da Istat. Il tasso di occupazione nazionale è pari al 61,51% e le regioni del Sud presentano valori inferiori a quelle del Nord.
L’Italia, comunque, continua ad avere un tasso di occupazione basso rispetto alle altre nazioni in Europa, infatti è terzultima per tasso di disoccupazione generale, seguita solo da Spagna e Grecia.
– Rosanna Raimondo –