Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che vieta il lavoro che comporta prolungata esposizione al sole dalle ore 12,30 alle 16, fino al 31 agosto.
Si ci riferisce al lavoro nei campi e nei cantieri, attività svolte essenzialmente all’aperto, senza possibilità per i lavoratori di ripararsi dal sole e dalla calura nei momenti della giornata caratterizzati da un notevole innalzamento della temperatura, specialmente in questa stagione estiva che vede la Campania interessata da una eccezionale ondata di caldo.
L’elevata temperatura dell’aria, l’umidità e la prolungata esposizione al sole rappresentano un pericolo per la salute dei lavoratori esposti per lunghi periodi di tempo alle radiazioni solari, a rischio, quindi, di stress termico e colpi di calore con esiti anche gravi. Per questi motivi la Regione ha ritenuto necessario assicurare la tutela della salute dei lavoratori del settore agricolo, edile ed affini la cui attività si svolge all’esterno, in condizioni di prolungata esposizione ai raggi solari, anche in orari di particolare stress termico e climatico, adottando misure idonee a ridurre l’impatto sulla salute dei lavoratori impegnati.
L’ordinanza ha efficacia immediata e dura fino al 31 agosto, salvi successivi provvedimenti. Il divieto fa riferimento ai giorni in cui la mappa del rischio pubblicata sul sito internet worklimate riferita a “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” segnala un livello di rischio “alto”.
E’ fatto salvo l’obbligo, da parte dei datori di lavoro, dell’adozione di ogni misura organizzativa idonea e necessaria a salvaguardare i livelli minimi delle prestazioni dei servizi pubblici essenziali.