Il gruppo di opposizione consiliare al Comune di Camerota “Uniti per cambiare” con un video ha proposto delle osservazioni in merito ai lavori in località Finocchiara e Spiagga La Vela che sono stati recentemente sospesi dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni poiché, secondo l’Ente, non vi è alcuna autorizzazione per procedere.
“Sin dal primo momento, pur non condividendo le scelte dell’Amministrazione, abbiamo avuto un atteggiamento maturo e responsabile – dicono i consiglieri Domenico Spiniello, Giuseppe Molfese, Giada Cusati e Marina Bagnato – tanto è vero che avevamo richiesto un tavolo tecnico per dare il nostro contributo, ma non ci è stato mai concesso. L’opposizione la facciamo nei luoghi deputati e in Consiglio abbiamo fatto dei rilievi indicando quali sono gli aspetti che mancavano alle procedure da adottare. Anche in quella occasione ci siamo sorbiti le offese gratuite da parte del sindaco“.
Secondo “Uniti per cambiare” il primo cittadino sta accusando la minoranza di aver fatto in modo di bloccare i lavori. “Chiediamo a Scarpitta di esibire la nostra denuncia – affermano – e se lo farà noi ci impegniamo di chiedere scusa e di dimetterci. Ma se così non sarà, forse le dimissioni dovrà darle qualcun altro. A bloccare i lavori sono state le scelte di Mario Salvatore Scarpitta ed è troppo facile fuggire dalle proprie responsabilità cercando di addossarle ad altri”.
“Il sindaco non perde occasione per offenderci dal punto di vista personale e umano – continuano -. Ci ha definito facinorosi, scellerati e nullafacenti. Ma non si deve permettere! Questo metodo di fare politica non ci appartiene, noi tutte le mattina andiamo a lavorare. Nonostante questo clima che l’Amministrazione ha creato, noi rassicuriamo la popolazione che metteremo in atto tutte le azioni per poter dare una mano a risolvere il problema“.
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