Le attività di restauro della torre del Castello di Policastro Bussentino, frazione del comune di Santa Marina, stanno per terminare e i lavori della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino in questo periodo si stanno concentrando sull’adiacente area della chiesa dove le indagini stanno evidenziando la presenza di resti e di allestimenti che rimandano ad un quadro storico abbastanza articolato per questo importante complesso.
“Lo scavo – fa sapere la Soprintendenza – interessa l’ultima fase edilizia della chiesa, quando l’edificio aveva già subito significative trasformazioni strutturali; una pavimentazione in malta definisce in questo momento lo spazio di un ambiente rettangolare di grandi dimensioni delimitato ad est da una muratura che chiude il lato absidato dell’impianto”.
Il materiale ceramico trovato permette di ipotizzare una preliminare datazione successiva al XVI- XVII secolo; “non è chiaro – continua – se in questo lasso di tempo la struttura abbia conservato la sua originaria destinazione d’uso religiosa”.
Al di sotto della pavimentazione è stata individuata una serie di apprestamenti in pietra: il più antico di essi, in corso d’indagine, è caratterizzato da una posa in opera molto ben organizzata in blocchi squadrati posti di piatto e di taglio.