L’Unione Sindacale di Base della Basilicata ha inviato una propria proposta di stabilizzazione per le platee ex TIS e RMI, nonché la richiesta di aumento dell’importo dell’assegno e l’applicazione dei diritti essenziali già riconosciuti dalla normativa di riferimento e disattesi nell’applicazione pratica da parte di ARLAB e Regione Basilicata.
La proposta di stabilizzazione e occupazione è stata inviata al Presidente Bardi e alla Giunta regionale, a tutti i consiglieri regionali, ai Presidenti delle due Province, al Presidente dell’ANCI e ai parlamentari lucani.
Ai parlamentari lucani è stato chiesto uno specifico incontro per rappresentare la vertenza e chiedere che anch’essi, sulla falsariga dei loro colleghi della Calabria che hanno incontrato i tirocinanti calabresi lo scorso 19 aprile, si attivino per la presentazione di un emendamento di legge che consenta il superamento dei vincoli assunzionali così come già avvenuto per i lavoratori socialmente utili.
Ai consiglieri regionali, in vista dell’approvazione del prossimo bilancio la cui prima riunione è fissata per martedì 16 maggio, giorno in cui i lavoratori torneranno in piazza per rivendicare il loro diritto ad una giusta occupazione, è stato chiesto di attivarsi a sostegno delle richieste avanzate e per garantire la fuoriuscita da una situazione di drammatica precarietà.