E’ stato attivato, ai piedi della Torre di Satriano in Tito, l’albero di Natale più grande della Basilicata e del Sud Italia. Per il 15esimo anno consecutivo, si è tenuta ieri, con la tele-attivazione dal Centro per la Creatività “Cecilia” di Tito, la cerimonia che ha illuminato l’immenso albero che si estende su un perimetro di oltre 1.700 metri e posizionato su 265 pali che reggono circa 8.000 lampadine.
Quest’anno ospite d’onore per la tele-attivazione a distanza, dal balcone del Cecilia, il comico e attore pugliese Uccio De Santis. Grande soddisfazione per l’Associazione Anspi Carità di Tito, che ancora una volta, grazie all’instancabile lavoro dei volontari, è riuscita nell’impresa di dar luce al grande albero. L’iniziativa, come gli anni precedenti, è patrocinata dal Comune.
Prima della cerimonia, ci sono voluti circa venti giorni di lavoro per realizzare tutto a regola d’arte e curare ogni dettaglio. L’accensione dell’albero è stata preceduta dallo spettacolo di Uccio De Santis, al Cecilia, denominato “E’ da una vita che faccio questa vita“. Parte del ricavato sarà devoluta alle popolazioni colpite dal maltempo. Presente anche il sindaco, Graziano Scavone, con l’Amministrazione comunale.
“Non è facile ripetersi anno dopo anno – ha sottolineato Giuseppe Palazzo, presidente dell’Anspi – C’è un importante ed affidato gruppo di lavoro, con soddisfazione possiamo dire che questo evento è ormai una realtà apprezzata da tante persone“.
L’albero, ben visibile dal raccordo autostradale Sicignano-Potenza e da buona parte del territorio del Marmo-Platano, resterà illuminato fino al 6 gennaio, ogni giorno, dalle ore 17 alle 5 del mattino.
– Claudio Buono –