Si rinnova l’appuntamento con la Settimana Nazionale dei Lasciti promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla con la collaborazione e il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, da anni vicino ad AISM con la concessione del proprio patrocinio alle campagne lasciti.
Domani, 26 gennaio, a Potenza, presso la Sala Convegni CSV Basilicata, dalle ore 9.30 si terrà un incontro per sensibilizzare, informare e soprattutto offrire un servizio di consulenza in materia successoria. Interverranno la segretaria e responsabile di Raccolta Fondi Giovanna Carolla e il notaio Adele De Bonis Cristalli.
“Sostenere con una disposizione testamentaria l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua Fondazione significa dare un futuro alla ricerca scientifica per trovare la causa della sclerosi multipla e la cura definitiva e garantire oggi una buona qualità di vita ” dichiara la Presidente di sezione Eva Laforge. La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante. Nel nostro Paese si registra una nuova diagnosi ogni 3 ore. Colpisce per lo più i giovani sotto i 40 anni e le donne. Il 10% della popolazione colpita non ha ancora compiuto 18 anni. La sclerosi multipla in età pediatrica si manifesta in un momento di piena crescita delle funzioni cerebrali, portando all’insorgenza di problemi cognitivi e di disabilità fisica.
La campagna “Tu sei futuro” è nata per sensibilizzare sull’importanza dei lasciti solidali al fine di realizzare i più importanti progetti di AISM e della sua Fondazione a favore delle persone con sclerosi multipla. “Il mio presente è la sclerosi multipla, il mio futuro sei tu. Con un lascito ad AISM tu sarai quella cura che ancora non c’è” è il messaggio della campagna che ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza, in ogni cittadino, sull’importanza di fare testamento e di poter decidere di contribuire a migliorare il futuro di molte persone con sclerosi multipla e dei loro familiari, affidando il proprio impegno a una semplice volontà mediante un lascito solidale.
– Chiara Di Miele –