L’amore oltre la vita. E’ questo, in sostanza, il messaggio che ci trasmette il legame tra la signora Nina di Pertosa e la cagnolina Bella. Un amore puro e incondizionato che, ancora una volta, testimonia quanto fedele possa essere un animale nei confronti degli uomini.
E’ il 2012 quando la cagnolina si è presentata assieme ai suoi due cuccioli sotto la palazzina in cui viveva la signora Nina che si è subito data da fare per accudirla. Da allora il loro legame non si è mai spezzato: Bella, che era un randagio, ogni giorno andava sotto casa della donna che le ricambiava queste “visite” con affetto, cibo e coccole, unite da un filo invisibile che non si è rotto nemmeno quando la signora, a causa di alcuni malanni dovuti all’età, poteva solo affacciarsi dal balcone e gettare giù il cibo per la cagnolina.
Bella ha tenuto questo filo magico stretto tra i denti anche durante l’ultimo saluto alla signora Nina. La cagnolina, infatti, l’ha accompagnata sulla soglia della chiesa durante la celebrazione del funerale e poi seguendo il corteo delle auto fino al cimitero. Ha iniziato a percorrere la salita che conduce al camposanto di Pertosa correndo e poi, a causa dell’età avanzata, è stata costretta a rallentare ma è riuscita comunque a raggiungere il luogo di sepoltura, fermandosi all’entrata, perché voleva stare vicino alla sua Nina fino all’ultimo.
Un gesto commovente che ha colpito le persone che hanno assistito a quella che potremmo definire una “storia di Hachiko nostrana”: come il cane celebrato in Giappone quale esempio di fedeltà assoluta nei confronti del proprio padrone, così Bella ha dato un’ulteriore conferma, semmai ce ne fosse bisogno, di quanto amore possano donare i nostri amici a quattro zampe. Quel filo trasparente unirà per sempre la signora Nina e Bella con l’augurio che gli abitanti di Pertosa continueranno ad occuparsi della dolce cagnolina conservando nel cuore e nella memoria questo tenero e magico legame.