Dopo oltre due mesi si è giocato il recupero di Eccellenza tra Valdiano e Agropoli, scese in campo presentando molti volti nuovi, soprattutto nelle fila del Valdiano a partire dalla guida tecnica, ma anche per l’Agropoli erano diverse le novità.
Una sola costante a caratterizzare il confronto a distanza di oltre sessanta giorni è stata la pioggia, la quale, anche in questa circostanza, non è mancata anche se questa volta non ha impedito la disputa del match. Una gara coda-testa alla luce della classifica con cui si sono presentate all’appuntamento: ai 13 punti del Valdiano, rispondeva l’Agropoli forte di 32 punti ed il secondo posto alle spalle dell’Audax Cervinara fino a ieri capolista, ma dopo la vittoria ottenuta a Teggiano i delfini hanno preso in mano lo scettro del trono del girone B di eccellenza.
L’Agropoli con una gara accorta ha espugnato il Vertucci vincendo con un poker di reti, a fronte delle uniche due messe a segno dagli azulgrana della presidente Barbara Aumenta Sabia. Per la cronaca, il Valdiano, che per l’occasione presentava in formazione gli ultimi due innesti, Masullo in campo e in corso di gara l’argentino Del Giglio Grossi, ha iniziato bene mettendo paura ai delfini tanto che nel primo quarto d’ora ha creato due limpide palle gol proprio con Masullo e con il portiere Capone costretto agli straordinari il quale, solo con l’aiuto della traversa, ha mantenuto inviolata la sua porta.
La svolta che ha fatto pendere la bilancia a favore dell’Agropoli arriva al minuto 18 quando l’arbitro Totaro di Lecce, con eccessiva generosità, concede un rigore per una lieve spinta di Trezza su Natiello e lo stesso calciatore trasforma il penalty. Da questo momento gli uomini di Esposito prendono in mano l’incontro, mentre il Valdiano non trova la forza di reagire e dapprima alla mezzora con Tandara e poi al 38′ ancora con Natiello, fa tris, frastornando il Valdiano che è anche sfortunato al 46′ quando Di Giacomo non riesce a porta vuota a spingere la palla in fondo al sacco
Nella ripresa, forte del triplice vantaggio, l’Agropoli lascia un po’ di campo al Valdiano che all’11’ con Doukourè accorcia le distanze e rianima i suoi, ma passano solo sette minuti e Tandara sigla la sua doppietta personale che ristabilisce le distanze e porta l’Agropoli sul 4-1. Solo nel finale altra reazione d’orgoglio per i ragazzi di Tudisco, che con il solito Doukoure vanno ancora a segno. Una marcatura che rende meno pesante il passivo ma non evita la sconfitta.
Invece, l’Agropoli, grazie a questi tre punti, balza solitaria in testa alla classifica con 35 punti scalzando l’Audax Cervinara che ne conta 34. In coda il Valdiano resta a 13 con il Solofra precedendo di un punto l’altra coppia Faiano e San Vito Positano.
Per la cronaca nel Valdiano ha fatto l’esordio anche l’esterno di centrocampo l’argentino Franco Del Giglio Grossi, 26 anni, per lui pochi minuti per far vedere di che pasta è fatto. Nel post gara sia il ds Paolo Vertucci che il tecnico Ciccio Tudisco hanno puntato l’indice sul direttore di gara per alcune scelte adottate, ma il trainer dopo la prova con la neo capolista si è detto convinto che il suo gruppo riuscirà a centrare la permanenza nel massimo torneo di eccellenza.
Il prossimo impegno dopo la pausa di fine anno per Faggiano e company è previsto per sabato 12 gennaio al Carrano di S. Maria Castellabate con la Polisportiva Santa Maria, quarta forza del girone.
– Gerardo Lobosco –