Tiene banco a Lagonegro la vicenda dell’occupazione della Sala Consiliare da parte del consigliere comunale di minoranza, Giovanni Santarsenio. Una protesta pacifica quella del componente del gruppo consiliare “Lagonegro Bene Comune”, che vuole richiamare l’attenzione del sindaco, Maria Di Lascio, e del Consiglio comunale su tematiche definite importanti e che, a dire del consigliere, “da troppo tempo vengono rinviate senza discuterne”.
In ultimo, il Consiglio comunale di ieri che non si è tenuto per la scelta motivata del gruppo di maggioranza di non partecipare.
“Sono appena andata a parlare con lui che è ancora in Sala Consiliare – ha dichiarato il sindaco Di Lascio a Ondanews -. La sua richiesta è quella della seconda convocazione del Consiglio comunale, che non si è tenuto ieri per la scelta della maggioranza. Gli ho promesso di far convocare immediatamente i capigruppo e capire il da farsi. Ha trascorso la notte in Sala Consiliare, ascoltarlo era il minimo. Da parte mia e dell’Amministrazione massima disponibilità e dialogo. Giovanni è una persona seria, che fa vera opposizione, insieme al suo gruppo di minoranza”.
Per Santarsenio è trascorsa la prima notte di occupazione della Sala Consiliare, dove ha fatto anche alcune dirette social e ha attaccato l’Amministrazione Di Lascio: “Non possono sottrarsi alla trattazione dell’incompatibilità della Sindaca, in quanto destinataria di una ordinanza di demolizione emessa dall’Ufficio Tecnico Comunale di Lagonegro. È urgente e necessario che si rispettino norme e regolamento e venga fissata con la massima solerzia la data per la riunione in seconda convocazione dell’assise andata deserta ieri”.
La mediazione avviata dal Sindaco potrebbe portare già in mattinata alla risoluzione del problema.
- Articolo correlato:
3/5/2022 – Lagonegro: il consigliere Giovanni Santarsenio occupa pacificamente la sala consiliare per protesta