La Salernitana nell’anno in cui ha festeggiato il suo primo secolo di vita, dopo una stagione tribolata per il giro di boa dei 100 anni, ha deciso di ripartire dalla provincia ed ha scelto San Gregorio Magno per prepararsi alla nuova stagione tra i cadetti.
Il ridente centro del Tanagro più volte è stato scelto dalla società granata quale sede per ricaricare le pile dopo momenti difficili vissuti come è capitato anche nell’ultima stagione. La novità che ha suscitato l’interesse anche dei media nazionali ha riguardato la decisione adottata dal presidente Lotito di puntare su un tecnico finito nell’occhio del ciclone dell’intera nazione per la clamorosa eliminazione della Nazionale Italiana dalla fase finale dei mondiali. Ovviamente, stiamo parlando di Gianpiero Ventura, tecnico navigato non più giovanissimo che dopo il flop azzurro sembrava finito nel dimenticatoio ma che invece ha deciso di rimettersi in gioco in una delle piazze più esigenti nel panorama del Paese.
E Ventura ha fatto capire di avere tanta voglia di riscatto e la scelta fatta dal tecnico genovese di venire in una piazza così difficile appare una scelta coraggiosa ma al tempo stesso tra le migliori che si potesse fare e che può garantire i tifosi.
In questi giorni di lavoro a San Gregorio Magno, tanti sono i supporters che anche grazie alla vicinanza con Salerno giungono numerosi nel piccolo centro ai confini con il Vallo di Diano e la Basilicata per incoraggiare il nuovo corso targato Ventura. E Ventura, pur non sbilanciandosi, si è alcune volte intrattenuto proprio con i tifosi ai quali ha fatto intendere quali sono le sue intenzioni e tra queste c’è quella di far ritornare lo stadio Arechi ad essere un catino gremito di tifosi entusiasti.
I tifosi passionali anche questa volta sembrano disposti a dare fiducia alla nascente squadra che dopo un test con una squadra di dilettanti ha sostenuto un vero e proprio match probante con la Sambenedettese compagine di terza serie allenata dall’ex juventino Montero.
Le tribune del centro sportivo che ospita la truppa di Ventura nonostante il giorno lavorativo e l’orario non proprio ideale si sono riempite, a conferma che lo zoccolo duro della torcida granata non lascia mai sola la squadra ed anche in questo test si sono fatti sentire con cori entusiasti. Per la cronaca la Salernitana ha vinto 4-1 dopo aver chiuso la prima frazione sull’1-0 con rete di Giannetti, uno dei migliori, poi le altre reti nella ripresa di Kyine, Odjer e Cicerelli, intramezzate dall’autorete clamorosa di Pucino.
La serata per i calciatori granata si è conclusa con una cena in un agriturismo della zona. E in attesa dei nuovi arrivi da più parti invocati e necessari se si vuole recitare un ruolo da protagonista, la squadra proseguirà il lavoro sempre a San Gregorio Magno fino al 30 luglio . Prima di lasciare la cittadina, la Salernitana ha in programma domenica 28 sempre alle ore 17,30 l’ultimo test amichevole sempre con una squadra di serie C, la neo promossa Picerno.
– Gerardo Lobosco –