“Con estremo piacere apprendiamo la notizia del provvedimento del Consiglio regionale della Campania dove viene messo al centro delle attenzioni il tema delle BCC, unitamente alle normative che ne regolano il funzionamento, già oggetto di recente intervento da parte del Direttore Generale Michele Albanese il quale aveva messo in evidenza la necessità di una rivisitazione da parte del legislatore europeo dell’apparato regolamentare di riferimento delle Banche di Credito Cooperativo, in termini di proporzionalità”, fanno sapere i vertici della Banca Monte Pruno.
“Si rende necessario assumere una decisa iniziativa volta al superamento di tale illogica disciplina giuridica e finanziaria a livello europeo, per valorizzare appieno, liberate da vincoli inappropriati, l’apporto delle BCC allo sviluppo economico locale. Impegna la Giunta Regionale ad assumere le più opportune iniziative, anche nei confronti del Governo e del Parlamento della Repubblica per sollecitare una modifica in sede Unione Europea dell’attuale regime giuridico delle BCC. Utilizzando le occasioni rappresentate dalla presenza del Governo in seno al Consiglio dell’Unione Europea e dalla prossima discussione in sede di Parlamento del Draft Report sul ‘Pacchetto bancario 2021’ (recepimento di Basilea 3+ nell’ordinamentoUE)”, si legge nell’atto della Regione Campania.
Si tratta di un importante provvedimento che conferma l’attualità di tale argomento.
“Prendiamo atto, pertanto, della favorevole posizione assunta dal Consiglio regionale della Campania in perfetta coerenza con la tempestiva posizione di attenzione assunta pochi giorni fa dal Direttore Generale Albanese e ringraziamo il Presidente De Luca e l’intero Consiglio Regionale della Campania per l’atto di vicinanza espresso”, concludono.