Non riaprirà ancora la strada provinciale 12, chiusa da agosto scorso, per la caduta di grossi massi nel tratto tra Castelcivita ed il bivio “San Vito” di Aquara.
“Un semplice intervento di pulizia e disgaggio dell’area a monte della SP 12 sarebbe, in ogni caso, del tutto inutile – ha comunicato la Provincia – poiché la dinamica evolutiva del fenomeno determinerebbe, nel medio periodo, nuovamente fenomeni di crollo e rotolio materiale lapideo a valle, rendendo vana ogni pur rilevante spesa”.
Per risolvere il dissesto nell’area, secondo i tecnici, c’è bisogno di interventi strutturati ed in particolare di uno studio geostrutturale dell’area di crollo il cui costo viene stimato in 37mila euro più iva.
Sconcerto è stato manifestato dal primo cittadino di Ottati, Eduardo Doddato, il quale spera che la Regione prenda seri provvedimenti a riguardo, inserendo l’opera almeno nel Patto per il Sud.
– redazione –