Insieme alla denuncia di Enzo Fasano, deputato di Forza Italia e coordinatore provinciale di Salerno, e a quella di Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, anche il Movimento 5 Stelle esprime la sua opinione su quanto accaduto questa mattina a Salerno durante l’insediamento della nuova Giunta comunale.
In una nota congiunta, i parlamentari salernitani Angelo Tofalo, Nicola Provenza e Andrea Cioffi, dichiarano quanto sia stato grave il gesto di chiudere il portone di Palazzo di Città a Salerno. “La censura è un atto gravissimo – affermano i pentastellati– Uno Stato democratico dovrebbe garantire la libera espressione. L’impressione è quella di trovarsi di fronte all’ennesimo tentativo di mettere il bavaglio alla libera stampa. Il giornalismo di inchiesta è un patrimonio per tutti i cittadini, il lavoro dei cronisti deve essere protetto e rispettato. Solo in una dittatura si limita il diritto di parola“.
Oltre a ciò, i parlamentari invitano alla chiarezza per quanto riguarda i seggi elettorali a Salerno, durante lo scrutinio per le elezioni comunali. “È doveroso che il Ministero dell’Interno faccia piena luce considerando anche le pesanti ombre giudiziarie che gravano sul voto. In un clima di totale assenza di trasparenza, tra tante ombre e dubbi, come può una Giunta pretendere di amministrare una Città? A chi immagina di chiudere le porte alla stampa ricordiamo che una porta chiusa non frena le idee né la verità. Noi saremo presidio di libertà“.