L’attenzione dell’Associazione Monte Pruno Giovani si è concentrata su un’iniziativa promossa da due giovani, l’attore e sceneggiatore di Sala Consilina Domenico Colangelo ed il regista e sceneggiatore Sebastiano Covone. “Quasi normale” è il titolo del cortometraggio sul femminicidio che i due intendono realizzare per focalizzare l’attenzione su un argomento sempre più attuale.
L’Associazione presieduta da Giuseppe Nese, da sempre attiva su problematiche di carattere sociale al fianco della Banca Monte Pruno, ha voluto dare supporto a questa interessante iniziativa che nasce durante il periodo di partecipazione dei promotori al progetto “Art House”, immobile confiscato alla criminalità tramutata in una vera e propria casa d’arte.
Il cortometraggio, della durata di circa 25 minuti, si incentra su un fenomeno sociale che compare spesso sulle pagine di cronaca. “Quasi normale” illustra un dramma psicologico che pone sotto la lente d’ingrandimento una possibile causa dei fatti di sangue. La storia, che verrà prodotta in autunno, racconta una festa privata dove un ragazzo incrocia lo sguardo di una ragazza. I due si conoscono, si piacciono e col tempo si innamorano e vanno a vivere insieme. Dopo qualche tempo lei ottiene un lavoro, ma lui non la prende bene, si sente padrone del corpo e della mente di lei. Non accetta di essere trascurato e la gelosia si insidia nella sua mente tanto da indurlo a pedinarla. Lei, non riuscendo più a sostenere la situazione, decide di lasciarlo e lo induce a tirar fuori un lato oscuro.
“Quasi normale” è un progetto che si avvale del crowdfounding, una forma di finanziamento che prevede la libera partecipazione di tutti, enti pubblici e privati, associazioni, persone singole che credono nel progetto e scelgono di sostenere la cultura e l’arte. Si possono acquistare una o più quote del film, diventando così co-produttori del corto e ricevere in cambio delle ricompense che i promotori hanno previsto per ogni sostenitore. Il link sul quale aderire è www.produzionidalbasso.com/project/quasi-normale/, attraverso una piattaforma digitale a cui tutti possono accedere per effettuare donazioni, suddivise in quote da 10 euro l’una, così da poter raggiungere la metà del budget necessario per la realizzazione del progetto entro il 30 settembre prossimo.
“Abbiamo voluto dare il nostro piccolo supporto – ha affermato il presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani, Giuseppe Nese, che ha incontrato Domenico Colangelo per confermare la volontà del sodalizio che rappresenta di stare al fianco di questo progetto – a questa iniziativa per due ragioni. In primis, la nostra volontà di esprimere vicinanza a due giovani che si incamminano in un progetto difficile, ma ambizioso ed avvincente; inoltre, ci interessa molto il tema del cortometraggio, perché discutere di questi argomenti può aiutare sicuramente ad affrontare meglio una piaga che, purtroppo, interessa, senza sconti, la nostra società”.
– Chiara Di Miele –