In occasione dei festeggiamenti in onore di San Matteo, Patrono della città di Salerno e del Corpo della Guardia di Finanza, il sindaco, l’Arcivescovo Bellandi e le Fiamme Gialle hanno onorato l’Evangelista partecipando ai vari eventi, unendosi al sentimento religioso dell’intera comunità cittadina.
I riti, iniziati con la celebrazione nella Cattedrale del Solenne Pontificale presieduta dal Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, hanno visto la partecipazione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
Un altro momento di raccoglimento dedicato alle Fiamme Gialle salernitane si è tenuto nel Salone d’Onore del Comando Provinciale in via Duomo con una breve cerimonia presieduta dall’Arcivescovo ed impreziosita dalla presenza della reliquia del braccio del Santo Protettore.
Infine, una degna cornice di militari ha accompagnato le autorità religiose e civili lungo tutto il tragitto della processione che attraversa le vie principali della città e del centro storico.
Tutti hanno garantito la massima partecipazione durante la sosta che il corteo con la statua del Santo Apostolo ha effettuato di fronte al portone d’ingresso della caserma, sede del Comando Provinciale, intitolata alla Medaglia d’Oro al Valor Militare Vincenzo Giudice.
San Matteo è stato dichiarato Santo Patrono della Guardia di Finanza nel 1934 dal Cardinale Eugenio Pacelli (il futuro Papa Pio XII), con l’auspicio che tutti i Finanzieri potessero, a partire dal suo esempio, unire l’esercizio puntuale del dovere nei confronti dello Stato alla fedele sequela di Cristo.