Sono nove giorni che di Simon Gautier non si hanno notizie, ma la macchina dei soccorsi procede ininterrottamente. Vigili del Fuoco, uomini del Soccorso Alpino, Carabinieri e Corpi Speciali setacciano palmo a palmo l’intera zona lungo la costa di Scario dove l’escursionista francese potrebbe essersi avventurato lo scorso venerdì, per compiere un viaggio in direzione Napoli, immerso nel verde della natura.
Questa mattina cinque droni, in dotazione dei Vigili del Fuoco, hanno sorvolato l’intera area che dal Pianoro di Ciolandrea scende verso il mare, ma ancora nessuna notizia positiva sul ritrovamento del 27enne francese. Impegnati oggi nelle ricerche anche i Carabinieri della Stazione di Marina di Camerota, diretta dal Maresciallo Francesco Carelli, che, in compagnia degli uomini della Protezione Civile di Camerota, hanno perlustrato il territorio che da Punta Infreschi arriva alla spiaggia di Marcellino, a confine con il Comune di San Giovanni a Piro, ma dello studente francese nessuna traccia.
Intanto spuntano le prime immagini, diffuse dal Comune di Santa Marina, che riprendono Simon Gautier alla Stazione Ferroviaria di Policastro Bussentino, dove il turista francese è arrivato giovedì pomeriggio intorno alle 16. Dai frame delle telecamere di videosorveglianza del Comune di Santa Marina, sembrerebbe che il 27enne dopo l’arrivo alla Stazione si sia diretto nei pressi del fiume Bussento, vicino al Centro Canoe presente in zona. Un ulteriore tassello necessario per ricostruire le ultime ore di Simon prima della sua scomparsa.
– Maria Emilia Cobucci –
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