Il parroco della Parrocchia di San Giovanni Battista di Sapri, don Enzo Morabito, ha disposto la chiusura della chiesa di Santa Croce e la conseguente sospensione di tutte le attività liturgiche.
Attraverso una nota, inviata agliUffici Tecnici del Comune di Sapri e alla Diocesi di Teggiano-Policastro, il parroco ha evidenziato tutte le pericolosità. Contemporaneamente ha fatto anche domanda per un intervento tempestivo degli organi competenti affinché la chiesa possa essere agibile e praticabile nel minor tempo possibile.
Come evidenziato da don Enzo, nella parte destra dell’altare sono visibili delle lacerazioni ampie e profonde dell’intonaco lunghe un paio di metri che hanno una perfetta corrispondenza all’esterno della chiesa, sulla stessa parete. Inoltre sul pavimento è possibile notare la presenza di calcinacci.
Don Enzo ha ricordato che la chiesa di Santa Croce non è solamente un importante luogo di culto per i numerosi fedeli ma è anche un gioiello d’arte in stile neo-gotico donato alla comunità saprese, da oltre cento anni, da un benefattore del posto, Giuseppe Cesarino.
“L’idea di chiudere la chiesa di Santa Croce nasce dalla volontà di evitare che si possa verificare qualche pericoloso incidente – dichiara don Enzo Morabito – ma anche dalla necessità di spronare gli organi competenti ad adottare le misure necessaria alla messa in sicurezza nel minor tempo possibile”.
– Maria Emilia Cobucci –