“Autonomia gestionale per la Certosa di Padula, ha le carte in regola per diventare un grande polo museale”.
È quanto annunciato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano oggi in visita istituzionale alla Certosa di Padula.
Il rappresentante del dicastero della Cultura è giunto oggi, per la prima volta da ministro, nel complesso certosino padulese dopo un tour nel territorio salernitano.
Non è passata inosservata l’assenza della maggior parte di rappresentanti istituzionali. Presenti soltanto il primo cittadino di Lagonegro Salvatore Falabella e i sindaci e alcuni consiglieri di Sala Consilina, Montesano, Padula, Buonabitacolo, il Presidente del Consiglio di Polla Giovanni Corleto. Presenti il senatore Antonio Iannone, il Direttore Generale dei Musei della Campania Massimo Osanna, il Vice Prefetto Franca Fico, il Soprintendente Raffaella Bonaudo.
“Abbiamo aumentato da 44 a 60 i Musei autonomi perché autonomia vuol dire più risorse, più capacità di spesa, migliore gestione manageriale – afferma il ministro Sangiuliano – Adesso porteremo dagli attuali 60 a 80 i siti museali e ci sarà anche la Certosa di San Lorenzo perché l’importanza di questo bene, l’espressione e il valore che esprime, merita l’autonomia”.
Il ministro ha poi affermato che “la cultura deve essere uniformemente diffusa, perché integra la qualità dei cittadini. Voglio portarla ovunque. Auspico che ogni Comune abbia una public library, un museo, un cinema, una biblioteca”.
“Ai giovani si dà in questo modo alimento spirituale, porteremo risorse in questo territorio – ha poi aggiunto – sono stato a Buccino e Sicignano anche, ci sono grandi progetti e cercheremo di sostenere il dialogo facendo progetti comuni che valorizzino il territorio”.
Il ministro ha poi appreso della morte del giornalista Franco Di Mare a seguito di una malattia: “Stavo guardando una foto scattata a Sarajevo dove eravamo inviati – ha commentato commosso – mi ha fatto un messaggio toccante tempo fa, dicendo che il cortisone gli aveva scorticato la gola e non riusciva a parlare. Ho condiviso con lui momenti irripetibili, abbiamo condiviso un panino”.
Dopo un giro e strette di mano ai presenti, tra gli altri anche ad una scolaresca del Napoletano in gita a Padula, il ministro ha salutato i presenti garantendo che entro l’autunno farà ritorno a Padula.
“Stiamo lavorando per migliorare le criticità – ha affermato il Direttore Generale Massimo Osanna – ci sarà un grande impegno e un grande lavoro grazie anche all’impegno che il ministro ci garantisce. Ripristineremo l’area del chiostro dove erano presenti alcuni lavori e ci dedicheremo al chiostro grande. L’impegno c’è e noi siamo presenti per dialogare”.