La cardiologa di Teggiano Francesca D’Auria protagonista al 33° Annual Meeting dell’EACTS (European Association For Cardio – Thoracic Surgery) svoltosi a Lisbona. La giovane professionista di Teggiano, cardiochirurgo presso l’UOC di Cardiochirurgia dell’AOR San Carlo di Potenza, infatti, è stata chiamata a relazionare al Congresso Scientifico più importante della cardiochirurgia europea, durante il quale vengono discusse e aggiornate le linee guida che orientano la pratica clinica mondiale e in cui vengono presentati i dati dei più importanti studi scientifici effettuati nel mondo al fine di favorire il continuo miglioramento e l’innovazione per il progresso delle cure chirurgiche.
Per l’occasione, la dottoressa D’Auria ha relazionato su una sua ricerca che prende in esame i dati del più grande Registro Nazionale di TAVI chirurgiche (transcatheter aortic valve implantation) finora disponibile a livello mondiale. La dottoressa D’Auria ha analizzato e presentato i dati di circa 3000 pazienti arruolati in 10 anni nel registro nazionale britannico durante la sessione “TAVI – New approaches and data from the real Word” e la sua disamina è stata discussa con i Key Opinion Leader mondiali dott. Sabine Bleiziffer del German Heart Center di Monaco, dott. Axel Unbehaun dell’Herzzentrum di Berlino, dott. Carlos Velasco García De Sierra dell’Hospitalario Universitario A Coruña e Prof. Tom Nguyen del Division of Cardiology, University of Texas Medical School di Houston, Texas.
Il cardiochirurgo di Teggiano ha confermato anche in questa occasione il rigore scientifico dei suoi studi che sono stati apprezzati e selezionati nei più importanti e prestigiosi Consessi scientifici internazionali. Durante il Meeting portoghese la dottoressa D’Auria, inoltre, ha proposto la costituzione di un Comitato internazionale di cardiochirurghi neo specialisti che abbia in agenda la promozione e la tutela dei medici europei in formazione, garantendo loro una standardizzazione delle competenze di base realmente equiparabili in ogni Paese dell’Unione Europea e la promozione della parità di genere nelle discipline chirurgiche con la garanzia di concrete, quotidiane ed effettive pari opportunità di accesso e di affermazione professionale. Infine la dottoressa D’Auria ha proposto la candidatura dell’Italia come sede ospitante della prima riunione di tale Comitato a Roma nel 2020. Il Prof. Josè Luis Pomàr, Presidente della Commissione EACTS per la Cooperazione Internazionale, ha vivamente apprezzato la proposta e ha dichiarato di impegnarsi a sostenerla portando il progetto come primo punto all’ordine del giorno nella prossima riunione del Consiglio Generale dell’EACTS.
– redazione –