Oltre allo straordinario successo avuto grazie allo spettacolo di Dee Dee Bridgewater, leggenda della musica jazz, che con la sua interpretazione ha regalato una speciale serata di musica ai tanti spettatori accorsi a Laurino lo scorso 6 agosto, JazzinLaurino Festival & Workshop, anche con il sostegno della Banca Monte Pruno, ha creato nuovamente la magica atmosfera che nasce durante i workshop.
La sezione dei workshop riveste, da sempre, per gli organizzatori il cuore di questo progetto culturale vista la grande partecipazione, l’entusiasmo e le opportunità che si determinano per i tanti giovani che vi partecipano.
Nel corso di questa XXII edizione l’Associazione Liberi Suoni ed il Comune di Laurino, con il sostegno della Banca Monte Pruno, hanno voluto riprendere questo percorso ed investire sul coinvolgimento di tanti giovani appassionati della musica che per 5 giorni hanno partecipato a corsi estivi di musica jazz, così da condividere momenti formativi e professionali in un’ottica di grande promozione della musica e crescita personale ed artistica.
Tutte le sere, poi, il palco aperto in Piazza Magliani è stato il teatro dove corsisti e maestri hanno reso ancor più spettacolare l’atmosfera di JazzinLaurino.
Quest’anno sono stati più di 60 i seminaristi provenienti dall’Italia e dall’estero, che hanno partecipato ai workshop seguiti dai docenti: Marco Tindiglia – Guitar, Rita Marcotulli – Piano, Eleonora Bianchini – Voice, Andy Sheppard – Sax, Furio Di Castri – Doublebass, Michele Rabbia – Drums.
Per i giovani seminaristi di Laurino, al fine di agevolare la loro partecipazione, la Banca Monte Pruno si è fatta carico della metà del costo complessivo del workshop in un’ottica di grande vicinanza e condivisione della crescita professionale di questi giovani cultori della musica.
“Oltre al consolidato aspetto dei concerti – ha affermato il Direttore Generale della Monte Pruno Michele Albanese – la parte formativa dedicata ai giovani attraverso i workshop rappresenta un elemento da valorizzare e promuovere con cura ed attenzione. JazzinLaurino ha grande successo e riscontro anche perché queste palestre formative per i musicisti sono l’emblema di un progetto che guarda lontano e punta a creare occasione di crescita continue. Siamo particolarmente orgogliosi di aver concesso questo ulteriore sostegno ai giovani ragazzi perché siamo certi che lo studio e la formazione siano elementi indispensabile per il miglioramento continuo e lo sviluppo di competenze sempre più puntuali ed adeguate”.