Due giorni di confronto sulla Riforma Cartabia e il “nuovo” sistema penale hanno visto protagonista la Banca Monte Pruno, partner dell’iniziativa assieme a LAPEC, Laboratorio Permanente Esame e Controesame e Giusto Processo di Ettore Randazzo, iniziata questa mattina presso l’Aula Magna della Cittadella Giudiziaria di Salerno.
I lavori congressuali sono stati aperti da Giovanni Sofia, Responsabile della Sezione di Salerno del LAPEC e coordinatore nazionale dell’associazione, il quale ha voluto sottolineare la portata della Riforma Cartabia, una vera e storica svolta per l’intero apparato della giustizia e degli addetti ai lavori.
È intervenuto, durante i saluti introduttivi, il Vice Direttore Generale della Banca Monte Pruno Cono Federico, in luogo del Direttore Generale Michele Albanese, il quale ha voluto rimarcare l’impegno e la vicinanza dell’Istituto di Credito Cooperativo verso iniziative come queste del LAPEC, caratterizzate dall’elevato spessore culturale.
“Per la Banca Monte Pruno è un vero prestigio poter essere al fianco del LAPEC per un evento così sentito sia per i temi affrontati sia per i relatori di elevatissimo valore professionale che contribuiranno, certamente, alla sicura ottima riuscita dell’appuntamento – commenta Cono Federico – La Banca Monte Pruno c’è e ci sarà anche per il futuro”.
Il confronto sul tema penale si concluderà domani per stabilire le idee e i programmi per il futuro. L’appuntamento è dalle 9.30 alle 13.00.