Il progetto “JTI Clean Way 2018”, un viaggio all’insegna della sostenibilità ambientale promosso da FEE Italia (Foundation for Environmental Education) e Japan Tobacco International con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha fatto tappa a Castellabate.
Il Comune cha conquistato la Bandiera Blu sin dal 1999 ed il connubio con l’eco-tour a bordo dell’auto ecologica di JTI Clean Way è ottimale. L’auto, infatti, si è ricaricata proprio a Castellabate alla colonnina di Piazza Lucia nella frazione Santa Maria. Ha poi raggiunto alcune località cilentane certificate Bandiera Blu o Spighe Verdi, per intervistare i sindaci sulle “azioni green” portate avanti dalle comunità locali.
Il travel blogger Alessandro Marras e l’Account Manager della Community IgersCampania, Raffaele Monaco, sono partiti da Capaccio Paestum per arrivare a Sapri, collegando virtualmente i paesi che hanno valorizzato e investito in sostenibilità nella gestione del proprio territorio. Il viaggio si è svolto a bordo della Leaf 100% elettrica, messa a disposizione da Nissan che è losponsor tecnico dell’iniziativa.
JTI Clean Way crea una rete tra le località cilentane che più hanno valorizzato e investito sul proprio patrimonio ambientale, attraverso una gestione sostenibile che punta al coinvolgimento di istituzioni, imprese e cittadini e che hanno per questo ottenuto nel 2018 le eco-label di Bandiera Blu o Spighe Verdi assegnate da FEE Italia.
“L’itinerario 2018 di JTI Clean Way, che unisce le località del Cilento premiate dalla Bandiera Blu e dalle Spighe Verdi, – spiega Claudio Mazza, presidente della FEE Italia – testimonia la possibilità di creare nel nostro Paese nuovi, virtuosi percorsi, puntando su qualità ambientale e corretta gestione dei territori. Un itinerario a tappe dove ciascun comune rappresenta il tassello di un territorio impegnato nella sostenibilità, dal mare alle campagne. Dando visibilità al Cilento abbiamo l’opportunità di mostrare i frutti di 30 anni di percorso Bandiera Blu e oggi anche Spighe Verdi, di un lavoro costante e strutturato sul territorio con amministratori e cittadini, delle buone pratiche collettive che hanno portato a un forte miglioramento della qualità della vita”.
– Chiara Di Miele –