Cultura, valorizzazione, socializzazione. Tre parole per sintetizzare il successo della 31esima edizione della “Sagra della Sfrionzola e della Salsiccia Paesana” di Ottati che ha chiuso il progetto “Itinerario di Religioni & Gusti“, promosso dal finanziamento della Regione Campania con Fondi POC 2014/2020 consentendo ai 5 comuni partecipanti al progetto ossia Sala Consilina (ente capofila) Albanella, Casalbuono, Corleto Monforte e Ottati, di mettere in evidenza tradizioni religiose e non, i sapori tipici, le bellezze paesaggistiche e i suggestivi centri storici.
Sono tre anche i punti che il sindaco di Ottati Elio Guadagno mette in risalto nel tracciare il bilancio della manifestazione che si è svolta in un percorso incantevole, tra i vicoli del piccolo borgo degli Alburni. “Una sagra – spiega il primo cittadino – è promozione, tradizione, cultura, aggregazione, socializzazione. È gente che si diverte e che si incanta ad ammirare bellezze e degustare bontà. Una sagra è Comunità!“.
In occasione della 31esima edizione della Sagra della Sfrionzola e della Salsiccia Paesana per i tanti visitatori che hanno raggiunto Ottati è stato possibile avvertire il forte senso di comunità e l’allegria dello stare insieme degustando specialità tipiche della tradizione invernale contadina che l’Amministrazione comunale Guadagno ha inteso inserire nel progetto di Itinerario di Religioni & Gusti, unitamente alla possibilità di far conoscere le bellezze che caratterizzano il borgo, credendo fortemente nel valore che Ottati racchiude in sé e da cui ripartire per lo sviluppo del territorio.
Un cammino verso lo sviluppo condiviso anche dal vice sindaco e responsabile del progetto Martino Luongo che manifesta la sua soddisfazione per il successo ottenuto e per le presenze registrate. “Si è lavorato in modo sinergico e con grande spirito di collaborazione – ha commentato il vice sindaco Luongo – dando un’immagine di grande accoglienza ed ospitalità. Bisogna continuare su questa strada per promuovere sempre di più il nostro bellissimo territorio e far conoscere la nostra storia e le nostre tradizioni“.
Sia dal sindaco Elio Guadagno che dal vice sindaco Martino Luongo arrivano poi i ringraziamenti per tutte le associazioni che, in maniera sinergica, hanno lavorato per il successo della manifestazione, tra queste la Pro Loco di Ottati, la Polisportiva, il Forum dei Giovani, la Parrocchia di Ottati, l’Azione Cattolica, i ragazzi del servizio civile, gli operatori ecologici, gli operai della Comunità Montana degli Alburni, le associazioni di Soccorso e le Forze dell’Ordine, oltre a quanti hanno sostenuto in ogni modo l’evento.
Nel corso della due giorni è stato possibile, oltre che degustare specialità gastronomiche tipiche, anche visitare le storiche chiese, l’antico Monastero e la ricca biblioteca. Un percorso suggestivo che in ogni angolo ha regalato cultura e storia. Un’intensa partecipazione di visitatori a cui il sindaco Elio Guadagno e il vice sindaco Martino Luongo rivolgono già l’invito per la 32esima edizione.