Il rilancio delle aree interne e una buona spesa dei fondi europei sono la chiave per la ripresa nazionale. Questo il motivo conduttore emerso sabato scorso all’incontro “Itinerari culturali e di pellegrinaggio: viaggio attraverso i cammini storici, religiosi e naturalistici” tenutosi nella Certosa di Padula e organizzato in sinergia dai GAL Vallo di Diano e I Sentieri del Buon Vivere. Uno spiraglio di speranza che, a detta dei relatori, passa attraverso il connubio tra terra e cultura e vede concretizzarsi nel progetto inter-territoriale “I Cammini D’Europa, rete europea di storia, cultura e turismo.”
Sul tavolo dei relatori i sentieri naturalistici delle nostre aree, da quello degli Alburni all’area Tanagro, Sele e Vallo di Diano con le loro specificità in termini di vegetazione e di fauna. A regalarci una galleria di immagini e di conoscenze è intervenuta per prima Sara Di Bello, esperta in sentieri naturalistici dei GAL Vallo di Diano e I Sentieri del Buon Vivere.
“Tracce tangibili della presenza di storici luoghi di culto possono giustificare la nostra presenza nell’ambito del progetto sui Cammini D’Europa” con queste premesse Vincenzo Maria Pinto, esperto in sentieri storici dei GAL, ha posto l’accento sui principali sentieri storico-religiosi che caratterizzano la nostra area.
Un excursus sugli itinerari religiosi negli Alburni e nell’antica diocesi di Campagna è stato effettuato dallo studioso Marco Ambrogi che ha fatto una panoramica sulle principali chiese del territorio in questione, soffermandosi in modo particolare sugli itinerari francescani, per la forte presenza di conventi. Ha parlato di “turismo relazionale” Maria Cascia, esperta in sentieri turistico culturali, invitando a trasformare la nostra quotidianità in un fattore di straordinarietà da offrire al turista in cerca di sensazioni. Sulla stessa lunghezza d’onda ha concluso Giovanni Villani, funzionario per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Salerno e Avellino.
Hanno portato i saluti istituzionali Eufemia Anna Baratta, funzionario responsabile Certosa di Padula, Paolo Imparato, sindaco del comune di Padula, Rocco Falivena, Presidente GAL I Sentieri del Buon Vivere, Raffaele Accetta, Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Attilio Romano, Presidente GAL Vallo di Diano, Giovanni Caggiano, Presidente Comunità Montana Tanagro Alto e Medio Sele, Nicola Ciarleglio, Gal Titerno.
L’incontro si è concluso con un buffet a base di prodotti tipici e animazione a cura dei cori dei territori dei Gal.
– Tania Tamburro –