Si è svolta ieri pomeriggio, presso la libreria Ex Libris di Polla, la conferenza stampa del Comitato “No al Petrolio nel Vallo di Diano” per informare i cittadini circa le osservazioni al Ministero dell’Ambiente in relazione all’istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi denominata “Monte Cavallo” presentata da Shell E&P s.p.a.
Il comitato evidenziato come le molte osservazioni presentate da amministrazioni, associazioni ed enti contrari all’iniziativa della Shell rappresentino una forza compatta a tutela della zona. Si attende ora di sapere se nella legge di riforma degli Enti Parchi sarà inserito l’emendamento che vieta, nei territori del Parco e nelle aree contigue, la ricerca di idrocarburi.
Il comitato promuove poi un’iniziativa che coinvolga tutti i cittadini del Vallo che si oppongono alla richiesta della Shell, invitando gli stessi a dichiarare, mediante la compilazione di un modulo, la propria indisponibilità alla concessione in uso dei terreni di cui si è proprietari ai fini dell’installazione di geofoni (piccoli strumenti di rilevazione di movimenti sismici) sul territorio, attività propedeutica all’eventuale realizzazione di un pozzo esplorativo. Il comitato stabilirà poi dei punti di raccolta dove poter consegnare i moduli compilati, unitamente alla fotocopia della carta d’identità.
Lo stesso invito è rivolto alle varie amministrazioni comunali, a cui si chiede di adottare delle delibere in merito all’indisponibilità dei terreni pubblici ad ospitare l’installazione di geofoni così da impedire, di fatto, che la Shell possa realizzare le proprie attività di ricerca.
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– Mariarita Cupersito –