Molte persone soffrono di un malessere generale, fatto di pancia gonfia, meteorismo, dolori addominali, diarrea, cefalea, ritenzione idrica, problemi col controllo del peso. Questo malessere è spesso associato all’alimentazione. Se non si tratta di intolleranze conclamate come la celiachia, cioè l’intolleranza al glutine, proteina contenuta in alcuni cereali, o quella al lattosio, zucchero presente nel latte e nei derivati, e non si tratta di reazioni allergiche come quelle che possono essere scatenate da fragole, lamponi, uova o crostacei, tutti quadri patologici facilmente diagnosticabili, allora spesso la diagnosi avanzata è quella di intolleranza alimentare.
Su questa nuova problematica nasce la nuova campagna di prevenzione della Farmacia Di Muria di Padula Scalo con il nuovo test delle intolleranze.
Il problema delle intolleranze alimentari è stato chiarito da una serie di scoperte. Si è visto che alla base di queste problematiche vi è un malassorbimento legato al fatto che determinati cibi possono sensibilizzare la mucosa intestinale provocando un processo infiammatorio locale subclinico. Ciò accade perché il contatto del cibo con la mucosa intestinale libera alcuni fattori detti BAFF (B cell Activing Factor) che innescano questo tipo di infiammazione. Ciò provoca una serie di reazioni a cascata: una insulino-resistenza che è alla base dell’accumulo di grasso e del fallimento di molti regimi dietetici, l’esacerbazione di altri processi infiammatori, quali artriti e psoriasi, che si sviluppano in altri distretti e un senso di malessere generalizzato.
Appare evidente come sia importante cogliere subito questi segnali di allarme per poter correggere il proprio regime alimentare, permettendo così al nostro organismo di superare questa ipersensibilità a particolari alimenti e a recuperare la propria armonia funzionale. Infatti la procedura ottimale per superare le intolleranze alimentari è quella di identificare gli alimenti che la causano e di instaurare una dieta equilibrata di eliminazione degli stessi per un periodo sufficiente a permettere all’organismo di superare questa ipersensibilità, magari associando una terapia adeguata a ridurre la sintomatologia e ad accelerare il processo di disintossicazione. Successivamente sarà possibile elaborare una dieta che, gradualmente e a rotazione, vedrà il reinserimento degli alimenti eliminati.
Recentemente si sono affermate delle nuove metodiche, i M.E.P. Test (test delle Micro-Energie Pericorporee) che sfruttano la grande innovazione che si è avuta negli ultimi anni soprattutto in campo informatico e utilizzano il rumore elettromagnetico di fondo per amplificare i deboli segnali dell’intolleranza alimentare. Alla Farmacia Di Muria, è possibile sottoporsi a questa analisi, riconoscendo gli alimenti “incriminati”.
Personale specializzato provvederà poi a seguire il paziente per il tempo necessario a superare l’intolleranza recuperare l’omeostasi metabolica, magari con il soccorso di una adeguata terapia di sostegno. Il costo dell’esame è di 25 euro.
Per informazioni ed appuntamenti telefonare allo 0975/74587.
Ai nostri microfoni, il dott. Alberto Di Muria, spiega le novità della nuova iniziativa.
– Claudia Monaco –
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