La Giunta della Regione Campania ha approvato lo schema di accordo con la Provincia di Salerno e l’Ente d’ambito per il ciclo dei rifiuti in provincia di Salerno volto a regolare le attività per il rientro dei rifiuti attualmente depositati nel porto di Sousse in Tunisia. L’accordo prevede che i container saranno prelevati dal Porto di Salerno e trasportati nell’area militare di Persano, dove saranno stoccati per un periodo strettamente necessario alle operazioni di analisi, in vista del loro trasferimento presso impianti di trattamento finale fuori regione. Non sono previsti altri siti di stoccaggio e di analisi, oltre a quello di Persano.
L’accordo fa seguito alle intese intercorse con le Autorità tunisine, oltre che agli approfondimenti tecnici con le Autorità militari che hanno fornito piena e fattiva collaborazione.
I rifiuti erano provenienti dalla ditta SRA con sede a Polla: 120 tonnellate di rifiuti plastici post-industriali che avrebbero viaggiato con false dichiarazioni e autorizzazioni relativamente alla loro natura, partiti nello scorso aprile dal Porto di Salerno e importati da una società tunisina attiva nel settore del riciclaggio di materiali plastici post-industriali. Così si giunse all’arresto nella nazione africana di 12 persone tra cui il Ministro dell’Ambiente tunisino.
Inoltre nella riunione di Giunta è stato approvato un finanziamento dal bilancio regionale per attivare voucher formativi specifici per i disabili non vedenti e ipovedenti. L’iniziativa si inquadra nell’ambito del Catalogo regionale relativo ai Percorsi Formativi Accessibili (P.F.A.), deputato a promuovere la realizzazione di percorsi formativi accessibili alle persone con disabilità, al fine di accrescerne le competenze professionali e favorirne l’occupabilità.
Approvata anche la proposta progettuale “Sportelli per i consumatori in Regione Campania”, che prevede la strutturazione di un sistema di sportelli regionali aperti ai consumatori, capace di assicurare sul territorio regionale la presenza di qualificati centri di supporto gratuito al cittadino consumatore e utente. Obiettivo è quello di garantire l’assistenza, l’informazione e l’educazione sull’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee. La proposta è stata condivisa con le associazioni dei consumatori e degli utenti presenti sul territorio campano iscritte nell’elenco del Mise.