Un insegnante di sostegno, G.C., originario di Balvano, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Potenza, che hanno dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Gip di Potenza su richiesta della Procura della Repubblica.
All’uomo sono contestati i reati di maltrattamenti in famiglia e verso fanciulli, aggravati e continuati. Le indagini sono partite dalla denuncia del genitore di una bambina di 9 anni, che frequenta la scuola primaria di Ruoti, dove l’uomo svolge la funzione di insegnante di sostegno. A seguito della denuncia sono stati ascoltati dagli investigatori molti bambini appartenenti alla stessa classe della piccola.
Dalle risultante investigative è stato accertato che l’insegnante, secondo le accuse, infliggeva quotidianamente sofferenze fisiche e morali alla bambina lui affidata affetta da invalidità motoria e cognitiva.
I Carabinieri hanno sequestrato anche i quaderni sui quali i bimbi avevano descritto in modo negativo il loro insegnante, dopo un tema assegnato da una maestra. Con l’aiuto di una esperta, è stata ascoltata anche la bambina che ha riferito di essere stata insultata e malmenata, strattonata a partire dai capelli e con schiaffi e pizzichi.
L’insegnante inoltre, secondo le accuse, quando sostituiva i suoi colleghi, si rivolgeva agli alunni con insulti del tipo “porci” e “maiali“.
In alcuni casi, gli alunni avrebbero scoperto sul personal computer dell’insegnante foto a contenuto pornografico. E anche in questo caso l’uomo avrebbe minacciato affinchè nessuno riferisse ai familiari su quanto accaduto in aula.
– Claudio Buono –