E’ stato presentato questa mattina a Teggiano, nel Complesso Monumentale della SS. Pietà, il progetto “Tanagro Opportunità Giovane” finanziato dalla Regione Campania e inserito all’interno del programma Benessere Giovani – Organizziamoci.
L’iniziativa, che vede la titolarità del Comune di Auletta in partenariato con il Comune di Teggiano, ha come obiettivo principale quello dell’inserimento lavorativo dei giovani e del recupero e della valorizzazione turistica, ambientale e culturale delle aree interne del Vallo di Diano e del Tanagro, attraverso una risorsa territoriale preziosissima quale è quella della creatività delle giovani generazioni.
Presenti all’evento le Amministrazioni comunali di Auletta e Teggiano e i partners dell’iniziativa. Si sono registrati gli interventi di Cono Morello, consigliere del Comune di Teggiano, Pietro Pessolano, sindaco di Auletta, Vincenzo D’Alto, consigliere del Comune di Teggiano, Nicola Bonadies per l’Associazione di Promozione Sociale Avalon, Francescantonio D’Orilia per la Fondazione MIdA, Pasquale Giachetta in rappresentanza dell’Associazione Giovanile Lo Stare Insieme, Massimiliano De Paola della Demo Active e Vincenzo Quagliano della QS & Partners.
“Grazie a questa iniziativa si dà vita a una seria di attività – ha esordito Cono Morello – per offrire ai nostri territori delle sinergie che cercheranno di dare alle giovani generazioni la possibilità di rimanere e investire le proprie energie lavorative e creative in ambito locale“.
“Questo progetto unisce la città antica di Teggiano con la città della comunicazione di Auletta – ha affermato il primo cittadino di Auletta – Spesso sembra che il Vallo di Diano si fermi a Polla, ma con questo progetto affermiamo la nostra presenza e la nostra ferma intenzione a collaborare per offrire ai giovani un’opportunità di valorizzazione e di crescita“.
La parte esecutiva iniziale del progetto prevede l’organizzazione di 3 laboratori che hanno per oggetto lo sviluppo e la sostenibilità ambientale, la mobilità e il sostegno e l’accompagnamento alla creazione di impresa.
Nel prosieguo verranno proposti ulteriori iniziative per coinvolgere gli under 35 nella vita sociale, economica e politica dei comprensori e per affiancarli nell’inserimento lavorativo in aziende profit e no profit.
– Maria De Paola –