Respirano le esalazioni provenienti da un pozzo di manutenzione di una discarica in cui stavano lavorando e perdono la vita.
È quanto accaduto ad Aliano, in provincia di Matera, dove due operai di Potenza, Leonardo Nolè e Donato Telesca sono deceduti dopo che erano scesi all’interno di una cavità per un’ispezione.
Il pozzo sarebbe stato profondo tra i 10 e i 30 metri e sarebbe stato utilizzato per l’aspirazione del percolato, materiale prodotto dai rifiuti accumulati nella discarica, dove periodicamente si effettuano lavori di manutenzione.
Secondo una prima ricostruzione, uno dei due operai sarebbe morto per soccorrere il collega che si è sentito male a causa delle esalazioni di anidride carbonica.
Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ha espresso il suo cordoglio ai familiari delle due vittime mentre l’assessore regionale al Lavoro Francesco Cupparo ha fatto sapere che “in attesa che le indagini della magistratura facciano il loro corso sarà attivata ogni possibile iniziativa al fine di accertare le responsabilità e per capire come sia stato possibile questo ulteriore incidente”.
Le salme sono state recuperate dai Vigili del Fuoco.
– Claudia Monaco –