“Un camionista in manovra ‘perde’ il muletto che piomba sul piede di un operaio a Eboli. Piede destro distrutto e noi siamo qui a contare l’ennesimo incidente sul lavoro. La tragedia del porto di Salerno non ci ha insegnato nulla”.
È la denuncia di Gigi Vicinanza, componente nazionale della segreteria della Cisal Metalmeccanici, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro in provincia di Salerno.
“L’operaio è fuori pericolo anche se non si sa se potrà ritornare ad utilizzare l’arto – dichiara – Questa volta nessuno è morto, ma perché non si continua a fare fronte comune contro questi episodi? Perché il Prefetto non organizza un incontro pubblico con sindacati e associazioni datoriali per un vero cambiamento che non sia solo a parole? Non servono le parole dei leader nazionali nelle aziende che rispettano le regole in tema di sicurezza sul lavoro ma vanno punite le irregolarità. Sono stanco delle passerelle, da mesi denuncio un sistema marcio ma in provincia di Salerno nessuno sembra voler fare i conti con una mattanza che, purtroppo, molti sembrano mettere in conto solo perché a un lavoratore viene dato un posto di lavoro. Basta”.
“Invoco l’intervento della Procura di Salerno affinché ci sia un cambiamento reale”, conclude Vicinanza.