Grave incidente sul lavoro questo pomeriggio al Porto di Salerno. Un operaio 30enne è rimasto schiacciato da un carrello elevatore mentre stava lavorando sulle banchine.
Il ragazzo è addetto alla movimentazione dei container e il carrello elevatore gli avrebbe schiacciato le gambe.
Soccorso dai sanitari del 118 allertati sul posto, è stato trasportato all‘ospedale “Ruggi” in gravi condizioni e dove è subito stato sottoposto ad un intervento.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica dell’incidente.
“L’ennesimo incidente al Porto di Salerno è lo specchio dei tempi che viviamo. Tutti in prima linea a rivendicare interventi in tal senso e poi tutti inermi davanti a questi episodi. A chiarire responsabilità e dinamica ci penseranno le forze dell’ordine, ma i sindacati devono tornare a fare il sindacato. Basta passerelle con istituzioni sorde e assenti agli appelli che lanciamo da mesi“. Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici, commenta la drammatica notizia.
“Lo scalo portuale è una polveriera. Tutti lo sanno, ma nessuno fa nulla. Ora preghiamo per il ragazzo vittima di questo incidente. Ma ora serve responsabilità. Il Prefetto si dimetta se non è in grado di gestire l’emergenza sicurezza sui luoghi di lavoro che, dopo il Covid, è la più importante sul nostro territorio” conclude Vicinanza.