Diverse sono le reazioni del mondo politico che giungono in queste ore in merito all’incendio di pneumatici a Battipaglia.
Parole di condanna sono quelle del Senatore e Componente della Commissione d’inchiesta ciclo rifiuti di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone: “Dall’incendio alla Nappi Sud di circa 18 mesi fa sto denunciando al Ministro Costa la situazione angosciante che vivono Battipaglia dove le popolazioni sono esasperate e mortificate da un’importanza istituzionale nel difendere i cittadini onesti e laboriosi della Piana del Sele – dichiara – Gli allarmi e le denunce sono stati completamente sottovalutati e ho ricevuto esclusivamente risposte evasive e superficiali alle interrogazioni. È evidente che Regione Campania e Provincia di Salerno sono incapaci ma a questi si è aggiunta la strafottenza del Ministro che nel mese scorso pur trovandosi ad Acciaroli non ha trovato neanche il tempo per recarsi a Battipaglia che distava non più di quarantacinque minuti. Parlamentari locali impegnati a minacciare giornalisti di querele hanno fatto il resto in questa sagra del dramma dei cittadini che diventa farsa politica. Ora con il governo dell’inciucio 5 stelle-PD non potranno neanche più rimpallarsi le responsabilità istituzionali, sono tutti insieme appassionatamente mentre i battipagliesi respirano diossina a pieni polmoni. Voglio sperare che almeno la magistratura, a questo punto, svolga un’azione volta ad accertare azioni ed omissioni perché la colpa di questo dramma non può essere degli alieni.”
“Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese e a tutti i cittadini di Battipaglia per il prezzo altissimo che stanno pagando a causa di un inquinamento ambientale senza controllo – le parole, invece, del deputato di Forza Italia e coordinatore provinciale di Salerno, Enzo Fasano – Anche oggi la città è costretta a fare i conti con una nube tossica provocata da un rogo d’incredibili proporzioni che sta mettendo in ginocchio una realtà martoriata già da anni. Oltre alla solidarietà, Forza Italia metterà in campo con tutti i suoi parlamentari, con i consiglieri provinciali e con i consiglieri comunali di Battipaglia e dell’intera Piana del Sele una serie d’iniziative concrete che costringano la Regione e il Governo nazionale, adesso peraltro alleati, a interventi concreti e non più procrastinabili“.
Condanna, in conclusione, anche da parte dell’on. Gigi Casciello: “A Battipaglia si vive una situazione ambientale insostenibile, che è ormai diventata questione di ordine pubblico e sicurezza – dichiara – L’ultimo incendio, l’ennesimo, impone improcrastinabilmente una riflessione sulle responsabilità e sui ritardi accumulati dalla Regione Campania in merito all’applicazione del Piano Regionale dei rifiuti e sulle discutibili scelte di far governare il sistema dei rifiuti ai privati, considerando le comunità locali solo come ‘luoghi dove far sversare’. Ho già sentito sia la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, che il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, e mi sono immediatamente attivato per sollecitare i ministri competenti. È necessario che il Governo provveda a tutti gli interventi di messa in sicurezza e di bonifica ambientale del territorio, volti ad arginare definitivamente i danni causati all’ambiente, anche attraverso l’istituzione di un tavolo permanente fra Comuni, Assessorato regionale e Ministero, prevedendo l’inserimento del Comune di Battipaglia nell’ambito del ‘Protocollo d’intesa per un’azione urgente nella Terra dei fuochi””.
– Claudia Monaco –