L’ARPAC ha comunicato gli esiti analitici dei campionamenti effettuati in seguito all’incendio di rifiuti verificatosi ad agosto presso l’impianto di trattamento rifiuti della SRA nell’Area PIP a Polla.
Nella serata del 1° agosto si era sviluppato un incendio nel piazzale dell’impianto il quale aveva coinvolto i rifiuti depositati e le cui operazioni di spegnimento si conclusero nella mattinata del 2. Il sindaco Loviso richiese l’intervento del Dipartimento Prevenzione dell’ASL e dell’ARPAC al fine di valutare gli effetti provocati dall’incendio sulle matrici ambientali.
I tecnici dell’ARPAC nell’occasione hanno prelevato quattro campioni in altrettanti punti, tra cui un fondo incolto a margine della zona industriale, un fondo agricolo in località Pantano, un fondo coltivato a frumento nei pressi dell’impianto e in un altro fondo agricolo attualmente incolto.
Tutti i rapporti di prova relativamente alla ricerca dei parametri Diossine, Furani e PCB nei campioni prelevati riportano come giudizio: “Per tutti i parametri del presente rapporto di prova, il campione presenta valore di concentrazione inferiore alla concentrazione soglia di contaminazione per i siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale”.
– Chiara Di Miele –