La Regione Campania ha prolungato, sull’intero territorio, lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi dal 21 settembre fino al 30, prescrivendo per lo stesso periodo il divieto di combustione di residui vegetali agricoli e forestali.
Infatti, dall’analisi dei dati statistici, emerge che in questa stagione estiva, fino al 15 settembre si sono verificati sul territorio regionale un numero di incendi boschivi marcatamente superiore rispetto ai due anni precedenti e, comunque, maggiore rispetto alla media accertata nel corso degli ultimi dieci anni, che hanno interessato superfici più estese rispetto a quelle riscontrate negli anni precedenti. Inoltre, l’andamento meteorologico finora registrato e le previsioni meteo che riguardano la terza decade di settembre lasciano presagire condizioni favorevoli all’innesco e alla propagazione di incendi boschivi. Ulteriore dato statistico preoccupante denota che la Campania, nella campagna AIB 2015 (Antincendio Boschivo), si è collocata tra le regioni maggiormente colpite dal fenomeno dei roghi boschivi, per il cui spegnimento è servito, in molti casi, l’ausilio della flotta aerea regionale e nazionale.
Per questo motivo, oltre al prolungamento della massima pericolosità da parte della Regione, la Provincia di Salerno si è attivata, di pari passo, per prorogare il servizio AIB, attivato il 17 luglio, fino al 30 settembre. I costi correlati al prolungamento dell’attività trovano copertura finanziaria nell’assegnazione finanziaria complessiva disposta dalla Regione Campania in favore della Provincia.
– Chiara Di Miele –