E’ stato inaugurato questa mattina presso l’Università degli Studi della Basilicata il Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia.
Per celebrare questa giornata storica era presente anche il ministro della Salute Roberto Speranza: “Per me è una giornata molto bella ed emozionante a livello personale avendo io dedicato un pezzo della mia vita da studente presso questo Ateneo. Penso che l’avvio del corso di laurea in Medicina è un segnale importante per tutta la nostra Basilicata. Possiamo comprare mascherine e respiratori. Ma per avere medici occorrono anni di formazione e investimenti”.
A margine della conferenza il ministro ha anche parlato dell’andamento della campagna vaccinale sottolineando che “il nostro Paese è tra quelli che ha i migliori numeri a livello europeo e mondiale. Stamattina siamo all’88.19% di persone vaccinabili che hanno avuto la prima dose e l’85% ha completato il primo ciclo. C’è un’accelerazione anche per i richiami che sono essenziali. Io vaccinerò i miei figli. Le Autorità Scientifiche internazionali sono tutte molto chiare e sono favorevoli alla vaccinazione tra i cinque e gli undici anni. Lo facciamo per proteggere i nostri figli. Quello che dico alle persone è di fidarsi dei nostri pediatri che sono le persone che hanno fatto studi dedicando una intera vita ai nostri figli e sono le persone giuste cui chiedere una opinione a cui rivolgersi”.
“L’istituzione del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia potenzia l’offerta formativa, in un ambito peraltro cruciale per il nostro Paese, quale è quello della sanità. Un mondo chiamato a raccogliere grandi sfide sia per i continui sviluppi nell’ambito dei saperi e delle conoscenze disciplinari sia per le innovazioni apportate dalla disponibilità di sempre più avanzate tecnologie – ha affermato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – Un mondo nel quale noi tutti riponiamo grandi speranze per vedere migliorare le nostre condizioni di vita, la nostra capacità di cura”.
“Il futuro della Basilicata – conclude Bardi – dipende anche dai medici che si formeranno in questa facoltà, ai quali auguriamo di poter costruire qui la propria vita professionale. Migliorare e rendere efficiente la sanità è dunque un obiettivo primario di questa legislatura così come la creazione di nuova occupazione operando su due fronti: quello della immissione di nuove leve nelle strutture pubbliche, quello della creazione di fattori contesto per incentivare investimenti e far nascere nuove imprese. In questa prospettiva stiamo per dare il via ad una nuova stagione di concorsi”.