
La Basilicata punta sulla valorizzazione delle proprie eccellenze territoriali e agroalimentari per dare speranza ai giovani di restare nella terra d’origine.
La strategia riguarda la costituzione di 5 Distretti del cibo della Basilicata che parteciperanno al progetto di promozione e sviluppo avviato dal Ministero dell’Agricoltura e finanziato con 100 milioni di euro.
“Un tassello fondamentale per valorizzare le eccellenze territoriali e agroalimentari” lo ha definito l’assessore regionale Carmine Cicala.
I cinque distretti lucani interessati sono così suddivisi: il Sistema Produttivo Locale Pollino-Lagonegrese, il Distretto Rurale delle Colline e Montagna Materana, il Distretto Agroindustriale del Vulture, il Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino e il Distretto Divino.
Questi Distretti, rappresentativi delle specificità produttive della regione, potranno accedere a risorse fondamentali per sostenere investimenti materiali e immateriali legati alla produzione agricola primaria.
L’assessore Cicala ha sottolineato che i distretti “potranno accedere a risorse fondamentali per sostenere investimenti che mirano a migliorare le performance complessive e la sostenibilità delle aziende agricole. L’obiettivo è ridurre i costi di produzione e incentivare la riconversione delle attività verso modelli più efficienti e sostenibili. Questo permetterà alle imprese agricole della Basilicata di essere sempre più competitive in un mercato in continua evoluzione”.