E’ ufficialmente iniziato il corso di “Primi elementi della lingua italiana” promosso dal Garante dell’infanzia e dell’Adolescenza Vincenzo Giuliano e con la partecipazione del suo tavolo tecnico, per i profughi ucraini giunti in Italia per fuggire dalla guerra.
“Il corso – evidenzia Giuliano – si svolge in modalità a distanza su piattaforma online e con una flessibilità sia sugli orari che per i giorni. Le lezioni di italiano sono tenute dai prof. Fabrizio Cocina, Maria Antonietta Angrisani, Anna Maria Verrastro con gli interpreti/mediatori volontari Ilona, Alexander, Maryana e Angelina. Dal punto di vista didattico sono seguiti dalle pedagogiste Filomena Labriola, presidente dell’ANPE e la dottoressa Isabella Labanca presidente dell’AISPED, la parte amministrativa è gestita dalla dottoressa Myriam Russo, sociologa e criminologa”.
“È opportuno, ancora una volta, sottolineare – dice – che è fondamentale, per garantire una migliore integrazione sociale dei profughi all’interno del contesto sociale italiano, conoscere la lingua”.
L’iniziativa è gratuita e non prevede limiti di età per i partecipanti. Le iscrizioni al corso di italiano sono ancora aperte, sia per i profughi ucraini interessati ad imparare la lingua italiana, che per docenti ed interpreti volontari. Per chi intenda ancora iscriversi bisogna inoltrare richiesta all’indirizzo garanteinfanziaeadolescenza@regione.basilicata.it