Il presidente della Campania Vincenzo De Luca, nel corso del punto settimanale sulle iniziative della Regione per imprese, cittadini e famiglie, è intervenuto, come di consueto, su varie tematiche.
Per quanto riguarda lo sport, ha dichiarato che la Regione finanzierà “molti impianti sportivi, piccoli e grandi: è ammesso a finanziamento, tra gli altri, il Centro sportivo di San Rufo“.
Soddisfazione, poi, è stata espressa per un progetto legato ai ragazzi: da qualche tempo la Regione, infatti, finanzia attività sportive per ragazzi dai 6 ai 15 anni con reddito sotto i 15mila euro. “Lo scorso anno – ha sottolineato De Luca – hanno beneficiato di questo contributo di 400 euro circa 10mila ragazzi, ci sarà anche il prossimo anno. Verrà attivato, la prossima settimana, un apposito sito per attivare questo voucher”.
Il presidente è intervenuto anche sul via libera della Commissione europea alla creazione di una Zes (Zona Economica Speciale) unica per le regioni del Sud. Il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto ha incontrato i vertici per presentare la proposta italiana. “Bene la creazione di un’unica area Zes nel Sud Italia ma deve essere una misura a tempo indeterminato e non deve comportare una centralizzazione nella mani del Governo”.
“Ricordo che questa proposta è stata avanzata dalla Regione Campania. Attenzione però a voler centralizzare tutto su un unico ufficio a Roma, sarebbe un disastro. Anche perché la Campania è stata la prima Regione ad istituire la Zes ed è quella che la fa funzionare meglio in Italia”, ha poi aggiunto. Preoccupazione di De Luca, infatti, sarebbe la centralizzazione perchè “abbiamo un Governo totalmente incapace di gestire questioni economiche”.
Attacco poi sui fondi PNNR: “Mentre parliamo di altro abbiamo 21 miliardi di euro disponibili per il Sud che sono bloccati da un anno. E il ministro Fitto ancora non dà risposte”.
Precisazioni poi sui Bonus alimentari e, nello specifico, sulla proposta del ministro Lollobrigida: “Il Governo ha deciso di dare un bonus di 385 euro a quelle famiglie sotto i 15mila euro di ISEE. Questo bonus può essere utilizzato solo da chi ha almeno 3 componenti, quindi due persone anziane non possono usufruirne”.
E’ poi intervenuto in merito ai dati che evidenziano un netto divario tra i risultati della maturità tra Sud e Nord, i quali vedono il Meridione indietro rispetto al resto d’Italia: “Detta così mi sembra una cialtronata, sembra quasi che i ragazzi del Sud siano meno capaci dal punto di vista del cervello. Chiariamo bene perché questa notizia ha un qualcosa di razzista. Non c’è dubbio che esista un divario Nord-Sud nella qualità e quantità dei servizi, c’è meno tempo pieno, meno mense, più dispersione. La linea della Regione era di non tagliare nemmeno una scuola. Non ci potete dire che c’è un divario e poi si tagliano 50 scuole. Il divario organizzativo c’è, ma questo è il motivo per cui è giusto fare una battaglia affinché non ci siano tagli”.
Il Consiglio Regionale ha approvato nella riunione di oggi il testo unificato “Adeguamento della indennità di residenza in favore dei farmacisti rurali”.
La nuova normativa sostiene le farmacie rurali, presìdi fondamentali in particolare nelle aree interne della Campania, nei Comuni con meno di 3000 abitanti, attraverso l’erogazione, da parte delle Aziende Sanitarie Locali, della indennità di residenza.
“Le farmacie rurali rappresentano un presidio sociale e sanitario – ha dichiarato il Presidente Vincenzo De Luca – di grande importanza soprattutto nelle aree dove si registrano carenze di medici di famiglia, e sono punti di riferimento indispensabili nei territori”.