Il gip presso il Tribunale di Potenza ha emesso un’ordinanza di divieto di dimora nei confronti del sindaco di Paterno Michele Grieco.
Il provvedimento è stato eseguito al termine di alcune indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza nei confronti del primo cittadino e condotte dai Carabinieri di Marsico Nuovo e dall’Ispettorato del Lavoro.
L’accusa sarebbe quella di concussione ai danni del rappresentante legale della cooperativa Iskra che gestisce una struttura che accoglie minorenni non accompagnati, “utilizzata – secondo quanto riferisce la Procura – quale bacino di scambio di favori personali e promesse clientelari“.
Secondo gli inquirenti il sindaco Grieco avrebbe obbligato il rappresentante legale della cooperativa Iskra “a gestire il personale impiegato presso la struttura di accoglienza (denominata ‘Casa dei Colori’) in maniera sostanzialmente confacente alla sua volontà“.
Grieco avrebbe indicato i nomi delle persone da assumere o da scartare e il monte ore da assegnare con il fine di “ampliare il consenso elettorale“.
Le indagini sono iniziate a marzo del 2016 dopo la denuncia del legale rappresentante della cooperativa che ha registrato alcuni colloqui telefonici con il sindaco.
– Chiara Di Miele –